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Pisciadù (m.2985)

 
Zona geografica Val Gardena Dislivello 1000 m. circa (fino al monte Pisciadù)
Difficoltà EE Tempo totale 4h30' circa (fino al rifugio Boé)
Date 25/7/2009

Itinerario al Pisciadù é possibile arrivare da diversi sentieri o percorrendo la ferrata Tridentina, quello descritto parte dal passo Sella (alcune curve dopo il passo, in direzione di Colfosco, dove é presente anche l'inizio della ferrata Tridentina) e tocca l'omonimo rifugio Piasciadù.

Percorso dal posteggio si inizia a seguire il sentiero attrezzato 666 che permette di arrivare al rif. Pisciadù (m.2585); il sentiero non presenta punti molto difficili ma richiede sempre grande attenzione specie se le rocce dovessere essere bagnate. Non é raro trovare alcuni brevi tratti innevati anche in estate.

Dal rifugio, che ha davanti il lago Pisciadù, si segue la traccia di sentiero che passa sotto la grande bastionata; il primo tratto sale abbastanza ripido ma regolare fino all'inizio della parte attrezzata. Spesso il tratto attrezzato é bagnato e pertanto occorre fare attenzione, anche se i cavi sono molto ben posizionati ed aiutano nella salita.

Si arriva ad incontrare il cartello (m.2815) che indica la direzione dei due rifugi (Boé e Pisciadù) e dove inizia la salita al Pisciadù (m.2985); il percorso fino alla cima é ben segnalato e si svolge su terreno leggermente scivoloso per la presenza di pietre non stabili. La vista dalla cima é spettacolare e ben ricompensa la fatica che viene fatta per arrivare.

La discesa dal Pisciadù avviene per lo stesso tratto di percorso; una volta arrivati alla base si può decidere se tornare al posteggio o proseguire fino al rifugio Boé (m. 2871) dove è possibile pernottare. Se viene scelta questa seconda possibilità si sale prima per uno stretto canale per arrivare ad un vasto pianoro roccioso dove si possono ammirare le tante cime del Gruppo del Sella. Dopo il pianoro si incontra un altro, breve, tratto di salita per arrivare al rifugio Boé che si trova a non molta distanza da Forcella Pordei e l'arrivo della funivia al Sass Pordoi.Dal rif.Boé, ancora, si può salire all'omonimo Piz Boé (m.3152).

Il ritorno al posteggio può avvenire effettuando il percorso dell'andata oppure il sentiero che attraversa la Valle di Mezdì che, a volte, è innevato anche durante il periodo estivo e non sempre percorribile senza un'adeguata attrezzatura.


Lago Pisciadù

Rif.Pisciadù in lontananza

La salita al Pisciadù

Verso il rif.Boé

Rifugio Boé

La Marmolada in lontananza


Piz Boé

Piz Boé visto dal rif.Boé




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