Home | basket e sport | cerca | foto | guestbook | link | montagna | val d'aveto | web e pc | solidarietà | blog | youtube | ![]() |
Cima di Pertegà (m. 2404)
Zona geografica Alpi Liguri |
Dislivello 1100 m. circa |
||
Difficoltà E | Tempo totale 6.30 h |
Data 12/5/2013
Percorso stradale dall'uscita autostradale di
Ceva si seguono le indicazioni per Garessio ed Ormea, superata la
quale si continua fino ad incontrare il cartello che indica Upega;
arrivati nel centro della località si può posteggiare con buona
facilità.
Itinerario dal posteggio (m.1297) si risale leggermente fino all'inizio della pista di sci di fondo e si supera il ponte portandosi sulla sinistra del torrente che attraversa il paese. Poco dopo la partenza si nota la piccola, ma bella, Chiesa della Madonna delle Neve (XIII secolo).
Il sentiero sale abbastanza alto sul torrente e risalendo il lungo Vallone di Upega incontrando alcuni ruderi di case (m.1606, Case Nivorina); un pò alla volta il sentiero scende verso il torrente che si attraversa (quando non è troppo pieno d'acqua) per entrare all'interno di un bel bosco, superato il quale si arriva ad un largo tratto erboso.
Si attraversa nuovamente il torrente che si presenta molto più stretto rispetto al passaggio precedente, e seguendo un segnale bianco-rosso su alcuni alberi, si segue il sentiero all'interno di un bosco con alcuni tornanti non troppo ripidi, fino ad incrociare la sterrata militare che proviene da Monesi (m.2050 circa). Si continua lungo la sterrata fino al Colle delle Selle Vecchie (m.2099, ma m.2097 sul cartello del versante francese), dove inizia il ripido tratto che permette di arrivare in vetta, tralasciando la strada militare che invece prosegue sulla destra.
Superato il tratto di salita tra tratti in erba ed altri
in pietrisco si arriva al crinale dal quale in poco si arriva al punto
dove si trova un ometto; dalla cima il panorama è ampio e spazia tra
la Val Tanaro e questa parte della Val Roia (in questa occasione la
nebbia non ha permesso molta visuale).
Il ritorno è avvenuto, in questa occasione, ripetendo il percorso dell'andata ma è possibile fare un anello verso la Rocca di Ferà e Rocca del Praet, che sono però tratti che vanno percorsi con attenzione in quanto presentano punti un pò esposti. La cima può essere raggiunta partendo da diversi punti, come ad esempio la vicina Val Tanaro.
![]() Upega |
![]() Colle sullo sfondo |
![]() Colle Selle Vecchie |
![]() Parte ripida |
![]() Crinale |
![]() Madonna della Neve |
![]() Upega |
![]() |
Dropbox per il tuo spazio personale e per condividere documenti, foto, video