Percorso stradale dall'uscita autostradale di
Morgex si seguono le indicazioni per Colle San Carlo dove si trova uno
spazio abbastanza ampio per posteggiare
Itinerario dal posteggio (m.1950
circa) si imbocca un ampio sterrato che sale leggermente nel bosco,
andando ad incontrare il bivio a sinistra che porta al lago di Arpy:
questo sentiero verrà percorso al ritorno e si continua risalendo
alcuni tornanti fino ad intravedere e poi raggiungere il Colle della
Croce (m.2379).
Si trovano i resti di alcune
fortificazioni ed un grande panorama verso tutta la zona del Bianco;
da questo punto inizia la parte più impegnativa ma anche molto
appagante come varietà di terreno che si va percorrere.
Il sentiero passa accanto ai resti di
alcuni ricoveri o casette, risalendo per stretto sentiero lungo alcuni
tornanti prima di affrontare un breve tratto che supera alcune
roccette, prima di riprendere lungo un altrettanto breve sentiero
erboso. Ometti e segni di vernice aiutano nel seguire il giusto
percorso, fino alla cima; si riprende ad attraversare pietroni fino a
raggiungere un colletto dove si trovano i resti di quello che era il
bivacco Tenente Ticchioni (m.2778).
Da qui alla cima si passano alcuni tratti
esposti e dove si risalgono alcuni punti rocciosi, impegnativi, prima
di raggiungere la vetta. Da questo punto si nota, poco sotto, il
rifugio Chabloz e proprio di fronte la piccola cima geografica che è
raggiungibile superando il colletto.
Dal rifugio si iniziano a seguire gli
ometti ed i segni di vernice (a sinistra rispetto al senso di discesa)
che scendono verso il lago di Pietra Rossa (m.2555) con sentiero
pietroso fino quasi a lambirne la riva. Ancora una brevissima salita,
dopo la quale si scende con buona pendenza costeggiando il torrente
Arpy e raggiungendo l'omonimo lago (m.2062) dal quale si prende il più
largo sentiero che riporta al punto di partenza.
E' un'escursione che si svolge in un grande e bello ambiente naturale
con percorso che si snoda su terreni diversi tra loro.